La sordità improvvisa è un’emergenza otologica che si manifesta con una perdita neurosensoriale dell’udito, spesso monolaterale, pari ad almeno 30 decibel su tre frequenze consecutive, insorta in modo brusco. Nella maggior parte dei casi, è accompagnata da acufeni (fischi o ronzii nelle orecchie) e spesso a vertigini e sbandamenti.
Cause e fattori di rischio
La sordità improvvisa può essere legata a:
Per la sordità improvvisa ci sono varie possibili cause da considerare
- Traumi
- Disturbi circolatori
- Infezioni virali
- Malattie autoimmuni
Dal punto di vista medico, si ritiene che un trauma possa alterare la microcircolazione nella coclea, portando a una condizione di ipossia (carenza di ossigeno) e danno ischemico funzionale, aggravato da modificazioni biochimiche nelle cellule sensoriali dell’orecchio interno.
Trattamenti disponibili
La terapia standard include:
- Corticosteroidi (per ridurre l’infiammazione)
- Vasodilatatori
- Antiedemigeni mannitolo/glicerolo
- Vitamine del gruppo B
- Attivatori metabolici
Tuttavia, l’approccio terapeutico può variare in base alla causa e alla tempestività dell’intervento.
Il ruolo dell’Ossigenoterapia Iperbarica (OTI)
Grazie alla sua anatomia, l’orecchio interno (in particolare la coclea) può beneficiare direttamente dell’aumento della pressione parziale di ossigeno, che avviene durante l’ossigenoterapia iperbarica.
L’OTI risulta particolarmente efficace se iniziata precocemente dopo l’insorgenza dei sintomi. I principali benefici includono:
- Aumento della concentrazione di O₂ nella perilinfa e nell’endolinfa
- Effetto antiedemigeno (riduce l’idrope endolinfatica)
Quando ricorrere all’OTI?
L’ossigenoterapia iperbarica è fortemente indicata nei casi di sordità improvvisa, soprattutto se avviata tempestivamente. Ritardare il trattamento può compromettere le possibilità di recupero dell’udito.
Hai avuto una perdita improvvisa dell’udito? Rivolgiti subito a uno specialista ORL per una diagnosi accurata. L’intervento rapido è essenziale per proteggere la tua capacità uditiva.