La trombosi dell’arteria e della vena centrale della retina è un’occlusione dei principali vasi sanguigni retinici, caratterizzata da una sequenza di eventi che includono:
- Vasospasmo iniziale
- Occlusione trombotica
- Edema post-ischemico
Questi fenomeni provocano alterazioni della struttura retinica dovute sia alla ridotta perfusione sanguigna che alla pressione dell’edema maculare.
Fattori di rischio principali
Le condizioni che aumentano il rischio di sviluppare trombosi retiniche includono:
- Ipertensione arteriosa
- Diabete
- Dislipidemie
- Problemi di coagulazione
- Fumo di sigaretta
- Altri fattori vascolari
Come si diagnostica?
La diagnosi si basa su:
- Esame del fondo oculare (oftalmoscopia)
- Fluorangiografia retinica, per valutare il flusso vascolare e le aree occluse
Ossigenoterapia Iperbarica (OTI): un’opzione terapeutica efficace
Nella retinopatia ischemica diabetica
L’OTI può portare a un notevole miglioramento della vista e del campo visivo nelle fasi iniziali della malattia, contribuendo anche a:
- Stabilizzare le forme croniche
- Ripristinare la normale ossigenazione della retina
- Far regredire le alterazioni essudative
Nell’occlusione arteriosa retinica
Se somministrata con tempestività, l’OTI può favorire il recupero visivo nei pazienti che riescono ancora a percepire la differenza tra luce e oscurità, soprattutto se il problema è legato a spasmi vascolari. Il trattamento va poi proseguito per ridurre l’edema post-ischemico.
Nell’occlusione venosa retinica
L’OTI aiuta a:
- Ridurre l’edema vasogenico causato dal rallentato flusso sanguigno
- Alleviare la compressione su arterie e strutture retiniche vicine
I migliori risultati si ottengono con un trattamento iniziato precocemente.
Se vuoi preservare la salute dei tuoi occhi o hai subito un evento vascolare retinico, l’OTI può rappresentare una valida opzione terapeutica. Contattaci per una valutazione specialistica personalizzata.
